pirandello

  • Descrizioni di persone fatte dagli scrittori famosi.

In ogni uomo, un gesto, una parola sono in grado di rivelare la diversità dei suoi stati d'animo e le ricchezza dei suoi sentimenti.
Per descrivere una persona non ci si può limitare ad osservare il suo aspetto fisico o la successione dei suoi gesti.
Occorre che l'alunno: ==========> approfondisca il significato di ogni comportamento;
                                 ==========> trovi i vocaboli più adatti per poterlo esprimere con efficacia.

  •  Angelo Baldovino (L. Pirandello):
    Sui quaranta; grave; capelli non curati affatto; corta barba, un po' ispida, rossiccia; occhi penetranti; parola piuttosto lenta, profonda: Veste un pesante abito color marrone peloso; porta quasi sempre tra le dita un apio di lenti...

Notare che nel brano sono stati evidenziati i caratteri fisici della persona. Non si è parlato della azioni.
Il modo di scrivere adottato in questo caso da Pirandello non è facile per un alunno. Il bambino, in genere, non ha difficoltà nel descrivere le persone anche nei movimenti, mentre lavora o studia. Ricordarsi di usare tutti i dati. Non solo quelli di movimento, ma anche quelli auditivi, visivi, di forma e posizione, di colore. Cercare di rendere il sentimento che si vuole esprimere.

  • Biagio Speranza (L. Pirandello):
    Stirandosi con la mano bianca e grassoccia il bel barbone biondo rossastro, rideva negli occhi ceruli limpidissimi e, di tratto in tratto, dalla barba si passava la mano, celermente, sotto il naso ardito all'insù, con una mossa che gli era abituale.

N. Salavaneschi, nel suo ricordo del padre, tralascia la descrizione fisica, la successione dei suoi gesti in un momento particolare, e lo ricorda con dolcezza e amore. Così:

  • Tu sei il babbo mio. E quando dico papà, sento che mi comprendi e mi proteggi. Solo chiamarti per nome mi rinfranca. Solo vedere che mi sorridi mi dà tanta allegrezza. Solo saperti in casa con noi allontana ogni paura dalla vita. La tua mano forte mi guida e mi sorregge. La tua voce sicura mi dà fiducia nel domani. Tu sei il babbo mio. So tutto quello che devo a te. So che pensi ai veri bisogni della mia giornata. So quello che fai per preparare il mio avvenire. E so soprattutto quanto mi ami, perchè anche quando non parli, pensi sempre a me...

Per descrivere il proprio papà o momenti di vita con lui, è di aiuto questa traccia per lo svolgimento

 

il mio papà
descrivere il proprio papà o momenti di vita con lui

Idee stimolo per la composizione:

  • Io e il mio papà
  • Con quattro pennellate faccio il ritratto del mio papà
  • Il ritorno del mio papà (o la partenza)
  • Un momento speciale con il mio papà
  • Una passeggiata col mio papà
  • Ricordo del mio papà
  • Io e il mio papà ad un incontro sportivo
  • Il mio avvenire come lo immagina il mio papà